Serie TV del 2007 di 12 episodi
Hitohira racconta la storia di Asai Mugi, una ragazzina particolarmente timida, al suo primo anno di liceo, ed il cui unico desiderio è quello di condurre una vita scolastica nella norma e possibilmente nell'anonimato: la sua timidezza, infatti, è tale da gettarla letteralmente nel panico quando si trova in presenza di troppa gente.
Fato vuole, invece, che il suo desiderio non possa realizzarsi e suo malgrato Mugi viene coinvolta nelle attività di un gruppo teatrale, la Società di Ricerca Teatrale appunto, diretto da Nono Ichinose, una senpai del terzo anno dotata di un carisma fuori dal comune.
Inevitabilmente Mugi, spinta e sostenuta da Kayo-chan (sua migliore amica), inizia ad impegnarsi nelle attività del club, stringendo una forte relazione d'amicizia con Kai, suo coetaneo e compagno di classe, e con i tre senpai: la già citata Nono, Risaki (sorella di Kai) e Katsuragi. La verità è che la Società di Ricerca Teatrale è letteralmente con l'acqua alla gola e che Mugi e Kai sono sati "sequestrati" perché altrimenti il club sarebbe andato incontro ad una chiusura certa non raggiungendo il numero minimo di aderenti.
Come se ciò non bastasse, all'orizzonte si profila la sfida con il Club ufficiale di Teatro della scuola, capeggiato dalla intransigente Mirei. Solo tale sfida potrà dichiarare quale fra i due club abbia o meno il diritto di sopravvivere e continuare la sua attività, mentre l'altro dovrà necessariamente chiudere.
Man a mano che il tempo trascorre, Mugi finisce con l'affezionarsi sempre di più a Nono-senpai, che vede come una vera e propria guida, una figura inarrivabile da imitare. Ma per quanto Nono sia forte, Mugi deve costantemente convivere con le sue paure e la sua fragilità emotiva che più di una volta la portano ad un passo dall'abbandono del club. Eppure, nonostante le pressioni, nonostante la rappresentazione di "Hitohira" sia alle porte (dramma scritto appositamente da Nono e che vede proprio Mugi costretta ad interpretare il ruolo di protagonista), nonostante le liti con Nono che si rivela spesso testarda ed egoista, Mugi si scopre per la prima volta in vita sua coinvolta in qualcosa che, per quanto non sia il suo sogno nella vita, le sta costando tempo ed impegno, qualcosa per cui vale davvero la pena lottare.
Spinta dall'esempio di Nono, che ben presto rivela di essere gravemente malata alle corde vocali e di aver creato la Società di Ricerca Teatrale per non rinunciare al suo sogno - il teatro - nonostante il buon senso suggerirebbe tutt'altro, Mugi sceglierà alla fine di portare a termine ciò che ha iniziato, attraverso un percorso che si rivela più difficile che mai, percorso che ben presto diventerà metafora della vita stessa.
